Attività svolta: concorso di progettazione per la realizzazione di un nuovo edificio universitario presso l'Arcispedale Sant'Anna a Cona
Committente: Università degli studi di Ferrara
Data: dicembre 2013
Superficie: 6000 mq
La sintesi progettuale dispone gli elementi di progetto nella migliore condizione possibile per sé e ai fini di una corretta interazione con gli altri: valorizzare le caratteristiche ergonomiche delle aule necessarie per la migliore fruizione (visione convergente, linea di visibilità, gradonate); garantire agli studi e agli uffici particolari condizioni di confort legate alla luminosità degli ambienti, alla condizioni termo-igrometriche, ma anche alla possibilità di vedere il paesaggio. A questo punto le esigenze di programma intervengono introducendo una variazione “tettonica” nell’assetto generale. Lo spazio pubblico definito dai nuovi volumi si solleva, genera un varco di ingresso e fa posto anche alla biblioteca. Gli scaffali e la sala lettura vengono a trovarsi in posizione riparata, sotto uno strato di terreno e all’interno di una cavità, protetti. La grande zolla di prato invece continua a svolgere la sua funzione di spazio pubblico.
La rotazione dell’impianto è tale da consentire la disposizione dell’affaccio principale dell’edificio, che ospita gli studi e gli uffici amministrativi, verso sud, ottenendo così le migliori condizioni di irraggiamento; contemporaneamente le sale studio fruiscono dei benefici di affaccio ad est (protetto da uno sporto di gronda aggettante) e le aule di un apporto da ovest schermato dagli elementi strutturali fissi verticali nel periodo estivo. I materiali impiegati, con riferimento a contenuti archetipici, sono due: il legno e il laterizio (cotto ferrarese); il legno viene impiegato come materiale costitutivo dei sistemi strutturali (pilastri, travi e solai), il laterizio come sistema di rivestimento dei fronti dell’edificio alto (il mattone); in entrambi i casi le tecniche che ne sottendono l’uso fanno riferimento a paradigmi di assemblaggio a secco di componenti fabbricati fuori opera.